
Il Festival Nuove Terre
accompagna il pubblico verso ferragosto
con due settimane di fuoco tra monti e mare
Dal 1 al 13 agosto Officine Papage propone un programma fitto di eventi, con nove spettacoli in scena a Brugnato, Carro, Framura, Sesta Godano, Deiva Marina, Varese Ligure e Sestri Levante.
In scena risate, favole, musica e colori con John Smith, Nicola Della Maggiora, i Qui e Ora, Zaches Teatro, Alice Conti, Lorenzo Maragoni, Settimo Cielo, Luca Radaelli e Andrea Capezzuoli.
Programma
Venerdì 1 agosto – ore 21.30
Brugnato – Chiostro del Museo Diocesano
TUTTO AL CONTRARIO. Spettacolo per occhi attenti e ascolti nuovi
In questa serata teatrale succede qualcosa di inedito: sul palco ci sono artisti sordi, e sono gli spettatori udenti a dover trovare il modo per comprendere. Non è un errore, è una scelta. Una scelta poetica e radicale: capovolgere il punto di vista, cambiare l’equilibrio, creare un incontro alla pari. Attraverso l’uso di speciali occhiali tecnologici (Smart Glasses), gli spettatori udenti leggono in tempo reale la traduzione delle storie raccontate sul palco. Storie ironiche, quotidiane e intime, portate in scena da John Smith, performer sordo che racconta con ironia il mondo dei sordi in British Sign Language (BSL), unendo comicità fisica e narrazione. Ma lo spettacolo non si ferma qui. Nella seconda parte, i sopratitoli scompaiono: entra in scena Nicola, poeta LIS e artista del visual vernacular, che con il solo corpo – ritmo, espressione, silenzio – dà vita a poesie che non hanno bisogno di parole. Il linguaggio si trasforma, si allarga, si fa danza, presenza pura.Un viaggio che parte dalla traduzione e arriva al silenzio condiviso, dall’ascolto mediato a una comprensione che passa dallo sguardo, dalla presenza, dalla voglia di capirsi davvero.
● 21.30 THE JOHN SMITH SHOW COMEDIAN – prima regionale
Di e con John Smith

John Smith presenta al pubblico uno spettacolo in Lingua dei Segni. Attingendo alle sue esperienze personali, Smith porta in scena le questioni dei sordi, la loro vita quotidiana, e offre una visione divertente e affascinante dell’essere sordi e del mondo della lingua dei segni britannica. Attore, comico e performer professionista britannico Smith si esibisce per pubblici di sordi e udenti. Oltre ad essere un artista è un appassionato insegnante di BSL e attivista per i diritti dei sordi. John ha ottenuto riconoscimenti internazionali, esibendosi in molte parti del mondo, dal Canada all’Australia, passando per Islanda, Turchia, Spagna, Irlanda e innumerevoli altri paesi.
● 22.30 SOFFIONE
Di e con Nicola della Maggiora

Una performance in Visual Vernacular. Nicola Della Maggiora – attore e poeta toscano – manipola artisticamente la Lingua dei Segni dando vita alla poesia come un’esperienza unicamente visiva. Tra i “LIS performer” più famosi d’Italia, Nicola Della Maggiora è artista sordo, attore e poeta. La sua passione lo ha spinto a dedicarsi a forme artistiche come il Visual Vernacular, la poesia, le canzoni e il gospel in LIS. Nel 2023 si è esibito al Festival di Sanremo. Il suo curriculum annovera anche esperienze nel mondo del cinema e della televisione, che lo vedono partecipare a molti cortometraggi e a serie TV Rai.
Gli spettacoli sono recitati nella Lingua dei Segni.
Per gli udenti sarà disponibile la traduzione tramite smart glasses
in collaborazione con Associazione Sordi del Tigullio G. B. Assarotti ETS-APS
Sabato 2 agosto – ore 21.30
Carro – Azienda Agricola I Cerri
Qui e Ora Residenza Teatrale
ORA FELICE– anteprima
di e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Antonello Cassinotti, Laura Valli
dramaturg Simona Gonella – prodotto con il contributo del MIC Ministero della Cultura

Dal 2021 a oggi in Italia più di tre milioni di persone hanno deciso di lasciare la propria vita precedente per cominciarne una nuova. Ora Felice ci porta nel sentire contemporaneo, nelle esistenze di chi ha deciso di lasciare la propria vita per inventarne una nuova. Il pubblico siede ai tavolini: è la serata di inaugurazione di un luogo che è un’avventura nel mondo del vino di due donne che hanno lasciato tutto, dato le dimissioni dalle loro vite precedenti. Insieme a loro Dj Bacco, chiamato per animare la serata, un demone capace attraverso l’ebbrezza e la musica di guidare le nostre vite o un vecchio amico musicista? Tutto è pronto, il vino sta per essere servito, ma qualcosa dal passato delle due donne torna a turbare questa avventura di vita.
EVENTI COLLATERALI della giornata:
17.00 Bosco del Brusasco (raduno campo sportivo in Corso Genova) IO QUI, IO ORA.
Camminata e pratica consapevole a cura di Nicoletta Bernardini
19.30 Campo sportivo in Corso Genova APERICENA a cura della Proloco Nicolò Paganini – 13 euro
Lunedì 4 agosto – ore 18.30
Framura, loc. Costa – Oratorio della Chiesa
18.30 Zaches Teatro I RACCONTI DI SIBYLLA
attrice e cura del progetto Enrica Zampetti
regia e drammaturgia Luana Gramegna
scene, costumi, luci e pupazzi Francesco Givone – musiche originali e paesaggio sonoro Stefano Ciardi – assistente alla regia/tecnico Gianluca Gabriele – coproduzione con Straligut Teatro con il sostegno della Regione Toscana – PREMIO NAZIONALE DI TEATRO RAGAZZI “EMANUELE LUZZATI” 2024 e LIVE STREAMING THEATRE 2020 – Spazio Rossellini Polo Culturale Multidisciplinare della Regione Lazio.

Armata di pinzette e torcia, Sibylla indaga, studia e cataloga insetti, piante, presenze che trova nel bosco e attraverso i quali dà vita a fiabe di lunga tradizione che si intrecciano con la propria personale esperienza. Grazie alla forza immaginifica del teatro di figura (ombre, marionette, pupazzi) e a un suggestivo universo vocale e sonoro, prende vita poco a poco la fiaba di Cappuccetto Rosso. Lo spettatore osserva l’azione ai margini di uno spazio scenico misterioso e affascinante per seguire nella sua opera una bizzarra ricercatrice, ispirata alla figura dell’appassionata naturalista, avventuriera e pittrice Marie Sibylla Merian, vissuta nel ‘600. Per bambini e famiglie, dai 5 anni
Martedì 5 agosto – ore 21.30
Sesta Godano – Aia della Corte
ORTIKA/Alice Conti
ITALIA 90
uno spettacolo di ORTIKA
ideazione, testo e regia Alice Conti
in scena Livia Bonetti, Monica Bonomi, Lucia Limonta

disegno luci Alice Colla – disegno sonoro Dylan Lorimer – produzione Teatro della Caduta con la complicità di Teatro della Contraddizione Milano, Ferrara OFF
Dialoghi tragicomici di tre generazioni al femminile. In occasione del compleanno di nonna Italia – che compie 90 anni – la nipote torna dall’estero, per festeggiarla e rimane bloccata al suo capezzale. In questa bolla familiare, costituita dalla convivenza forzata con la nonna e la madre, la nipote deciderà di dare un senso all’immobilità dei giorni e delle sue ambizioni rimanendo al fianco della nonna per assisterla, fino alla fine. Si discute di lavoro, istruzione, cura, riproduzione, speranza e qualità di vita. Madre, Figlia, Nonna. Tre modi di amare, di vivere, di toccare o non toccare più. Sullo sfondo i dati Istat che indicano il blocco del futuro delle generazioni nate alla fine del secolo scorso: incastrate dalla Storia, non più giovani, cresciute senza diventare adulte. Alla disperata ricerca di uno spazio, di un ruolo. In questo interno di periferia deflagrano le linee di conflitto di un intero Paese.
Mercoledì 6 agosto – ore 21.30
Deiva Marina – Piazza Bollo
Lorenzo Maragoni
TIPICO MASCHIO ITALIANO. Uno spettacolo che inizia dalla fine di una storia d’amore e finisce dove deve finire – prima nazionale
di e con e con Lorenzo Maragoni

regia Lorenzo Maragoni assistente alla regia Anna Dall’Olio – produzione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Retropalco srl con il sostegno di Carrozzerie ǀ n.o.t. – hanno collaborato al progetto Factanza Media e Osservatorio Maschile
Tipico maschio italiano è un racconto-indagine in due fasi: inizia con un ciclo di incontri in diverse città italiane con realtà, persone e associazioni, che si occupano della riflessione sul tema della maschilità, per arrivare al debutto di uno spettacolo che raccoglie e sintetizza il percorso fatto. È possibile affrontare in prima persona – da parte di un uomo – le tematiche maschili mettere in discussioni i ruoli e le narrazioni a cui gli uomini sono da secoli legati? È possibile per un maschio liberarsi dal Patriarcato come le donne stanno cercando attivamente di fare? “Tipico maschio italiano” tenta di dare una risposta a questa domanda sia collettivamente, sia personalmente, portando in scena una storia che inizia dal punto in cui i nodi irrisolti degli uomini vengono fuori in maniera più evidente e a volte drammatica: dalla fine di una storia d’amore.
Domenica 10 agosto – ore 21.30
Varese Ligure – Castello di Borgo Rotondo
Settimo Cielo
RACCONTI DEL TERRORE LIVE. La morte amoureuse
Rielaborazione scenica del racconto “Clarimonde” (La Morta Innamorata) di Théophile Gautier

rielaborazione scenica Gloria Sapio – regia Giacomo Sette – con Gloria Sapio e Maurizio Repetto – effetti luci e Sound Design Luca Rossi e Nico Tonus – Dal podcast di successo “Racconti del Terrore” ideato da Maurizio Repetto per Settimo Cielo, nasce un’esperienza in cuffie silent-disco da brividi.
Un viaggio tra radiofonia e teatro nel mondo della letteratura gotica, attraverso una rielaborazione di La Morta Innamorata di Teophìle Gautier a cura di Gloria Sapio. Immerso nel buio e nella nebbia da film il pubblico vivrà l’impossibile storia d’amore tra un giovane prete e una vampira. Il testo di partenza, un classico dell’horror, rivive in una forma contemporanea attraverso un live-podcast caratterizzato da una colonna sonora tipica dei radiodrammi, rievocando le atmosfere dark di una storia che varca i confini del tempo. Spettacolo in cuffia.
Martedì 12 agosto – ore 21.30
Framura – Porticciolo Turistico
Teatro Invito
PESCHE MIRACOLOSE. La resistenza di un ragazzo
di e con Luca Radaelli

regia Renata Coluccini
La vita di un paese di provincia del nord Italia durante il periodo della II Guerra Mondiale, attraverso lo sguardo di un ragazzo. Gli occhi del protagonista ci restituiscono spaccati di vita che assumono contorni diversi dal freddo e distaccato studio di quell’epoca tormentata. Le sfilate in divisa nera, i bombardamenti, la lotta partigiana, la liberazione, insomma l’irruzione della Storia nella quotidianità, non interrompe i giochi, le amicizie. La fame e il freddo diventano una compagnia abituale, da contrastare con le sortite a rubare la frutta dagli alberi. Un tempo che vale la pena ricordare, da adulto, e rievocare anche a chi non c’era. Con questo spettacolo Teatro Invito prosegue il suo percorso nei “luoghi della memoria”, volto a concepire il teatro come testimonianza, che trova nella storia la fonte per raccontare come siamo ora.
Mercoledì 13 agosto – ore 21.30
Sestri Levante, loc. Riva Trigoso – Lungomare lato Ponente
Andrea Capezzuoli e Compagnia
GIRA LA RUOTA. Ballate e canzoni dalla Lombardia e dal Piemonte
Andrea Capezzuoli organetti, piedi, voce / melodeons, foot tapping, vocals – Milo Molteni violino, piedi, voce / fiddle, foot tapping, vocals Paolo Censi piano, voce / piano, vocals – Nicola Brighenti caller, danza percussiva / step dance.

Andrea Capezzuoli e Compagnia è un gruppo fondato a Milano nel 2007, diventato un riferimento per la scena folk italiana. Gira la ruota è un concerto incentrato sulla storia della ballata epico-narrativa proveniente dal nord ovest Italiano (Lombardia, Piemonte, Canton Ticino). Canzoni provenienti da epoche dove non esistevano mass-media ed ogni fatto, ogni episodio di cronaca, meraviglioso o tragico, veniva raccontato attraverso la musica e in questo modo faceva il “giro del mondo”, venendo rielaborato, arricchito, enfatizzato, trasformandosi ad ogni passaggio, diventando favola, aneddoto, mito.
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